La normativa in materia di anagrafe prevede che le porte e gli altri accessi ai fabbricati di qualsiasi genere debbano essere provvisti di appositi numeri da indicarsi su targhe di materiale resistente. Quando si costruisce un nuovo edificio è quindi obbligatoria l’assegnazione del numero civico, che è importante non solo per questioni di natura anagrafica (ogni nucleo familiare deve risultare residente presso un indirizzo ben definito), ma anche per facilitare l’arrivo dei mezzi di soccorso.

Quando si costruisce un nuovo edificio, il proprietario è tenuto a presentare al Sindaco apposita domanda per ottenere l’indicazione del numero civico. La domanda va redatta secondo apposito modello Istat e dovrà indicare la specifica degli accessi da contrassegnare. Si riporteranno ad esempio l’area di circolazione su cui insiste l’accesso e la destinazione d’uso dei locali a cui si accede.

La domanda di attribuzione del numero civico deve essere fatta a costruzione ultimata, ma prima che il fabbricato venga occupato. Generalmente va presentata contestualmente alla domanda per ottenere l’agibilità dell’edificio, ossia quel certificato in cui si attesta la sussistenza delle condizioni di sicurezza, igiene e salubrità per poterci abitare o lavorare.

I cancelli carrabili devono avere un proprio numero civico, senza di esso non è possbile procedere alla richiesta di Passo Carrabile.

Tempi: 
15 giorni
€ 150,00