La SCIA (Segnalazione Certificata Inizio Attività) sostituisce la DIA (Denuncia Inizio Attività) e semplifica l'iter permettendo di iniziare i lavori dal giorno della presentazione al comune.

La DIA era usata in edilizia per numerosi tipi di interventi tra cui la ristrutturazione di appartamenti, la demolizione e ricostruzione di edifici, il risanamento ed il consolidamento edilizio. Oggi alcuni di questi interventi possono essere effettuati con CILA (Comunicazione Inizio Lavori Asseverata) ed altri con SCIA (Segnalazione Certificata Inizio Attività).

La Segnalazione Certificata di Inizio Attività (S.C.I.A.) introdotta tramite la legge n.124/2015 conosciuta come Riforma Madia, è una pratica edilizia che consente di attuare tipi di manutenzione che non competono alla C.I.L.A., ovvero che riguardano interventi su parti strutturali e sull’involucro. 

Prima di presentare all'ufficio tecnico la SCIA, il richiedente, supportato dal proprio tecnico, deve verificare la realizzabilità dell’intervento e acquisire i documenti necessari per la realizzazione dei lavori. Al momento della richiesta al Comune, il cittadino ed il tecnico, dovranno autocertificare la sussistenza di tutti i presupposti richiesti dalla Legge.

In linea generale si utilizza la SCIA per quegli interventi che prima necessitavano di DIA salvo la manutenzione straordinaria senza interventi strutturali per cui ora si utilizza la CILA.

SCIA Roma - Quando è necessaria la SCIA per:

  1. Interventi sulla muratura portante e sull’involucro
  2. Installazione di impianti tecnologici posti parzialmente all’esterno
  3. Ricostruzione di solai e pensiline
  4. Interventi relativi ai collegamenti verticali
  5. Creazione di ringhiere o recinzioni
  6. Ricostruzione parti interne
  7. Ristrutturazione edilizia leggera cioè senza modifiche del volume
  8. Manutenzione straordinaria con interventi strutturali

Qual è la procedura che devo svolgere?

Per effettuare la pratica, il richiedente (il proprietario dell’immobile o chi ne ha il titolo sotto l’autorizzazione di quest’ultimo) deve compilare un modulo, consegnare la documentazione necessaria nella quale deve essere presente il nome della ditta che eseguirà i lavori (in possesso del DURC), e un progetto raffigurante ante e post, e una relazione tecnica degli interventi da svolgere.

La S.C.I.A. ha una durata di tre anni, ed i lavori possono iniziare il giorno della consegna della presentazione, NON può iniziare prima che vi sia:

  • l’autorizzazione, tramite il nulla osta dell’Ente competente, nel caso in cui l’immobile sia sottoposto a vincoli di diversa natura.
  • il rilascio dell' autorizzazione sismica quando si tratta di interventi strutturali  (vedi Genio Civile).

Una volta conclusi i lavori bisogna comunicare la data di ultimazione e inviare una certificazione di avvenuto collaudo redatta dal Direttore dei lavori.

Procedura: 

In via generale la S.C.I.A. va presentata presso il Municipio competente, va depositata presso il Dipartimento Programmazione e Attuazione Urbanistica, Direzione Edilizia, quando il progetto riguarda immobili interessati da domande di condono non presentate.I pagamenti vengono effettuati online sul portale “Servizi Online” di Roma Capitale.

Si ricorda che, tuttavia, l’amministrazione ha a disposizione 60 giorni per verificare la regolarità della segnalazione.

Tempi: 
15 giorni
da € 800,00

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